Verso il triste epilogo di una Legislatura
“Il clima pre-elettorale arroventato ha determinato il dissolvimento di una anomala maggioranza, che sosteneva il Governo tecnico.” E’ quanto afferma Stefano de Luca, Segretario Nazionale del Partito Liberale Italiano.
“ E’ apprezzabile lo sforzo del Presidente della Repubblica di invitare alla ragionevolezza. Tentare tuttavia di prolungare l’agonia di una legislatura da dimenticare – precisa de Luca – appare come una sorta di accanimento terapeutico, anche in considerazione dell’egoismo dimostrato da tutte le forze politiche presenti in Parlamento, che non hanno voluto modificare una legge elettorale vergognosa.
Intanto – prosegue il Segretario del PLI – i dati economici dell’Italia sono disastrosi per la contrazione del PIL, l’aumento delle chiusure di aziende, dei fallimenti e della disoccupazione. L’unico dato in ascesa è quello delle entrate fiscali, principalmente a causa di una imposta ingiusta, onerosa e sostanzialmente espropriativa, come l’IMU. Da mesi – puntualizza de Luca – sosteniamo che essa avrebbe dovuto avere carattere eccezionale, dimezzando la seconda rata, che è risultata invece molto più gravosa, ma assicurandone in ogni caso la soppressione per i prossimi anni.
Se l’Italia, nonostante il suo elevatissimo debito pubblico, ha retto finora, è soltanto per la notevole mole di risparmio privato, principalmente immobiliare, che viene colpito indebolendo ulteriormente le classi medie.
Un governo con una maggioranza politica – conclude il Segretario del PLI – avrebbe avuto certamente il coraggio di ridurre una insostenibile pressione fiscale per innescare la ripresa economica”.