S & P declassamento previsto per la scarsa credibilità del Governo
“La grave fase di stagnazione economica dell’Italia, che ha portato S&P a declassare il rating del Paese, è ascrivibile esclusivamente alla mancanza di credibilità del Governo ed alla sua incapacità di svolgere le proprie funzioni istituzionali. Sarebbe bastato un milionesimo delle inadempienze dell’attuale maggioranza – ha affermato Stefano de Luca, Segretario Nazionale del PLI – per indurre qualunque Governo, quando esistevano ancora un’etica e un galateo istituzionali, a dimettersi. È per questo che il PLI punta sul successo della raccolta delle firme referendarie per l’abrogazione della legge elettorale. Con questa scelta, i Liberali raccolgono gli umori di quella larga parte di elettori, in particolare appartenenti ai ceti medi produttivi che sono delusi e sfiduciati dalle promesse elettorali non mantenute. Pertanto, il PLI intende impegnarsi con ogni mezzo, per restituire al popolo la sovranità che gli è stata espropriata, attraverso l’elezione di un Parlamento di nominati che, pur di non essere rimandato a casa, si limita a votare la fiducia ad una coalizione senza politica.”