Regionali Lazio, Brancati (LR): “Domani una verifica per la democrazia”.
Dichiarazione di Antonietta Brancati, capogruppo dei Liberali e Riformatori
“La giornata di domani andrà considerata alla stregua di un D-Day, di un momento della verità per verificare lo stato della democrazia in Italia”. Lo afferma Antonietta Brancati, capogruppo dei Liberali e Riformatori in Consiglio regionale del Lazio, a proposito dell’attesa della decisione del Tar sul ricorso presentato dal Partito Liberale Italiano per ottenere il rinvio delle elezioni regionali.
“Ci sarà l’opportunità, infatti – prosegue -, di appurare se nel nostro Paese ci sia ancora uno spazio di democrazia per dei movimenti minoritari che intendano restare, come nel caso del PLI-RR, o rientrare nell’agone politico. Oppure se davvero esista esclusivamente un duopolio non solo politico ma anche giuridico per cui, contro la Costituzione, il sistema esclude e calpesta le regole con grave danno di tutti coloro che non facciano parte o di un carrozzone o dell’altro. Prova ne sia la cappa di censura che quasi tutti i giornali hanno gettato sul ricorso presentato dal PLI”.
“Abbiamo massima fiducia e rispetto per la giustizia amministrativa – ha detto ancora l’esponente liberale – che saprà prendere decisioni nel rigoroso rispetto sia della Costituzione sia dello Statuto regionale, così come di tutte le altre leggi vigenti in materia elettorale. Sarebbe l’unico modo per evitare che i cittadini del Lazio vengano chiamati due volte alle urne, con un conseguente grave spreco di denaro. E ciò rischia di avvenire pur conoscendo il vulnus che sta sotto una tornata elettorale così importante. Evitare questo, a mio avviso – conclude Brancati -, sarebbe una notevole dimostrazione dell’esistenza di uno stato di diritto che tutela grandi e piccoli, così come prevede l’ordinamento costituzionale nel quale noi crediamo fermamente”.