PLI Piemonte: le ragioni di una scelta. Perché con l'Udc perché Mercedes Bresso
Alle prossime elezioni regionali piemontesi il Partito Liberale Italiano sarà presente con un proprio candidato nella lista dell’ UDC e sosterrà Mercedes Bresso.
Agli amici che ci chiedono di spiegare le ragioni di questa decisione – perché con l’UDC e perché a sostegno del candidato del centro sinistra -, rispondiamo che si tratta di una scelta politica a lungo ponderata, dettata dalla coerenza, ispirata al rispetto dei principi che ci hanno sempre guidato e rivolta alla tutela degli interessi dei cittadini piemontesi.
L’accordo con l’UDC non rappresenta una semplice alleanza tattica destinata ad esaurirsi alla chiusura delle urne: al contrario, è la premessa di un accordo strategico finalizzato alla creazione di un nuovo soggetto politico in grado di raccogliere, senza eliminarne le differenze, le istanze di tutti quei cittadini, e sono molti, che non si riconoscono nella attuale maggioranza di centro destra, ma che, al contempo, non vogliono ripiegare sulle posizioni della sinistra. L’obiettivo è la costituzione di una formazione politica che rompa il bipolarismo perverso che privilegia gli estremi e assicuri adeguata rappresentanza ai cittadini che non trovano risposte ai loro bisogni quotidiani. Ma anche chiarezza, semplicità, coraggio della verità, confronto delle idee senza pregiudizi, ricerca delle soluzioni nell’interesse dell’individuo, ritorno ad un Parlamento di eletti e non di nominati, come previsto, del resto, dalla nostra Costituzione.
Noi non siamo, né mai siamo stati, un Partito dalle grandi dimensioni. Siamo, tuttavia, un grande Partito, fedele ai valori consacrati dalla Costituzione, alla cui scrittura abbiamo contribuito in misura determinante.
Certamente, non siamo omologhi all’UDC e neppure al Partito Democratico. Con “loro”, però, non abbiamo bisogno, ad ogni piè sospinto, di ricordare che la Costituzione non è un lenzuolo consunto e che i valori liberali non si riducono alla tutela di pochi interessi o degli interessi di pochi. Ci ascoltano, ci fanno parlare: insomma, ci considerano e tengono conto anche delle nostre richieste. Perché noi rappresentiamo qualche cosa di cui, in una democrazia, non si può fare a meno.
Tutto qui. Preferiamo la moderazione dei toni e la serietà dei contenuti allo scontro permanente e guardiamo al futuro con fiducia: consapevoli della utilità del nostro contributo; sicuri che Mercedes Bresso – la quale da giovane militò a lungo nel nostro Partito, nella gloriosa Gioventù Liberale, che all’epoca in quanto a numeri e presenza e attivismo sul territorio e nelle Università rivaleggiava persino con la FGCI, – rappresenterà anche la nostra voce e fiduciosi che i nostri amici apprezzino una scelta meditata e coerente e la ricompensino con il loro voto. Uscire dalla crisi è possibile. Con l’impegno di tutti, maggioranza e opposizione, nel reciproco rispetto del proprio ruolo. Per la Democrazia, per la Libertà, per l’Italia Unita, unica e Indivisibile. Per la Meritocrazia. Per i Diritti di tutti.
Ricominciamo così: un Liberale alla Regione Piemonte.
Dott. Galgano PALAFERRI (Direzione Nazionale PLI – Coordinatore Nazionale Unione per le Libertà )
Candidato al Consiglio Regionale del Piemonte, Indipendente LIBERALE, Lista , Piemonte 1 (Torino e Provincia)