Patrimoniale ordinaria detraibile dall’IRPEF per stanare gli evasori
Enzo Palumbo. Presidente del Consiglio Nazionale del PLI, ha dichiarato:
Piuttosto che aumentare le aliquote IRPEF sugli alti redditi regolarmente dichiarati, che è misura iniqua perché colpisce ancora una volta i contribuenti che già fanno il loro dovere sottoponendosi, più o meno volontariamente, al salasso fiscale delle attuali aliquote, sarebbe proprio questa l’occasione giusta per introdurre una progressiva (ma non espropriativa) imposta ordinaria sui patrimoni immobiliari e sui beni di lusso, rendendola tuttavia interamente detraibile dall’IRPEF.
Si tratterebbe di una riforma strutturale, mirata a colpire i titolari di consistenti patrimoni non giustificati da adeguate dichiarazioni reddituali mentre alleggerisce il carico fiscale dei contribuenti onesti.
Il gettito fiscale a regime aumenterebbe ma solo in danno degli evasori, ai quali a quel punto converrebbe anche di uscire dall’anonimato fiscale per non correre inutilmente il rischio degli accertamenti, migliorando il livello individuale e sociale di “tax compliance”, che è l’unica via per contrastare efficacemente l’evasione
I liberali – che in Parlamento e nel Paese sostengono lealmente gli sforzi del Governo Monti per fronteggiare l’emergenza economica italiana e per salvare l’Europa – gli chiedono, per quanto possibile, di non colpire i contribuenti onesti ma gli evasori disonesti.