Parmalat, il risultato di una mancata politica industriale
Sulla vicenda Parmat è ancora caos. È mancata una politica industriale adeguata. La cosa grave è che nessuno si è preoccupato di tutelare i consumatori al tempo del commissariamento ed oggi, che i fondi vendono le loro quote ad imprese straniere, si grida al lupo. Il libero mercato prevede la libera circolazione di capitali ed è impensabile bloccare questo sistema. D’altra parte c’è da chiedersi perché tanto clamore attorno a questa vicenda, quando aziende che operano nei settori di telecomunicazioni, energia ed elettronica sono già state vendute allo straniero. Che sia un segnale di richiesta di un cambiamento strutturale? L’Italia necessita di una politica industriale lungimirante, capace di creare l’interesse per gli investimenti.