La mistificazione dei referendum
“Pur di andare avanti con il referendum sul legittimo impedimento e la sua conseguente valenza politica nei confronti del Premier, si sta sfruttando l’ondata emotiva del disastro del Giappone, fomentando paure in gran parte irrazionali, rispetto ad un’energia meno costosa, più sicura ed essenziale per un Paese industrializzato ed energivoro.
Allo stesso tempo i referendari tentano di far prevalere una linea statalista di difesa del potere di spesa degli Enti Locali, nella distribuzione dell’acqua. La cosiddetta privatizzazione è finalizzata piuttosto ad eliminare l’attuale enorme dispersione nel sistema distributivo, trasferendo i relativi costi ai privati, che avranno un notevole abbattimento grazie al principio della concorrenza.”
Stefano de Luca, Segretario Nazionale del PLI, ha così analizzato la prossima tornata elettorale sui referendum che essendo improntata principalmente su fattori emotivi e non razionali sarebbe opportuno disertare.