In Parlamento sull'omofobia clima da controriforma
“Il voto di ieri alla Camera dei Deputati, contro la sussistenza dei presupposti di costituzionalità sulla proposta di legge sull’omofobia, rappresenta, al contrario, una aperta violazione da parte del Parlamento dell’art. 3 della Costituzione. In realtà l’Italia si è messa dietro le spalle il ventennio ’70-‘90 durante il quale ha fatto importanti passi avanti sulla strada dei diritti civili, mentre oggi prevalgono clericalismo e corporativismo, in un clima da controriforma sicuramente in contrasto con la sensibilità della maggioranza dei cittadini.”
Così Stefano de Luca, Segretario Nazionale del PLI, nel corso dell’odierna riunione della Direzione Nazionale, ha commentato il voto di ieri alla Camera.