
In difesa della libertà di parola
Il diritto di parola di Matteo Salvini. Si possono condividere o non condividere certe idee ma non si può impedire a nessuno di proclamarle e diffonderle. E’ inammissibile che si neghi al leader di un partito di fare liberamente i propri comizi, di esprimere le proprie idee. Qualunque idea, anche la più scomoda, deve avere spazio all’interno della tribuna politica. E’ palesemente illiberale negare il diritto di parola. Legittime le critiche, ingiustificabili gli attacchi, gli scontri, la violenza fisica o verbale che sia.
Gioventù Liberale Italiana