Dal blog di Paolo Guzzanti
Mi sono preso una giornata di silenzio assoluto dopo l’assedio dei media, dei partiti e tutto il resto.
Le dichiarazioni di SB su noi liberali sono state eleganti, ma inconcludenti: poche parole per una legge elettorale non diversa dal porcellum e qualche accenno alle privatizzazioni.
Ma adesso vi svelerò il meccanismo interno all’orologio. Se SB incassa la Sfiducia, allora si può andare forse ad un governo tecnico.
Se SB incassa la fiducia per qualche magro voto, si va ad elezioni. Infatti il governo non potrebbe vivere con pochi voti di margine e per lui sarebbe meglio votare, come predicano Bossi e Tremonti.
Se SB si dimette PRIMA che cominci la chiama dei deputati, dopo aver incassato la fiducia al Senato, è sicuro di avere il reincarico e di portare il Paese alle elezioni.
Se dunque si sfiducia SB, le elezioni forse si allontanano.
Se si dà la fiducia a SB le elezioni certamente si avvicinano (27 marzo) e con esse finisce la nostra speranza di vita.
Io ho già deciso, ma non parlo per oggi. La mia decisione sarà annunciata in Parlamento domani.
Dopo il voto, vada come vada, nascerà ufficialmente il terzo polo, sia che debba affrontare un governo tecnico, sia una campagna elettorale.
ESERCITAZIONE POLITICA. tutti i blogghisti vecchi e nuovi, di destra o di sinistra, o terzopolisti, sono sfidati a scrivere soltanto cose intelligenti e meditate e non banalità da acqua fresca o scoperta dell’acqua calda.
Buon divertimento, buona politica.
13 dicembre 2010