
Bernaudo: Servizi efficienti solo se fuori dalla gestione politica
Convegno del 21 gennaio 2017: Fuori il comune delle partecipate
Comunicato stampa: Servizi efficienti solo se fuori dalla gestione politica
Roma, 21 GEN – “Il caso di Roma è aggravato dal fatto che il nostro sindaco, Virginia Raggi, e il suo movimento politico sono molto simili a quasi tutti gli altri partiti politici dal punto di vista dell’impostazione culturale per cui anche per loro ‘pubblico è bello!’. Noi crediamo, invece che il problema non sia l’onestà – presunta del M5stelle – peraltro ancora da dimostrare o la disonestà di chi li ha preceduti, ma il problema è di sistema. Secondo noi, cioè, la politica non può entrare nella gestione dei servizi locali. Se Virginia Raggi voleva davvero scardinare il sistema, aprirlo come una scatola di tonno, doveva portare i libri in tribunale di molte società partecipate, tecnicamente fallite. Invece continuano a dire ‘guai a toccare l’Atac’, guai a toccare le società partecipate, perché sono società pubbliche e devono rimanere dei cittadini’. In realtà quello che chiedono i cittadini non è la proprietà in capo al Comune delle società partecipate! Ai cittadini serve che i servizi siano finalmente efficienti, questo serve ai cittadini ed è questa la differenza che distingue noi da quasi tutti gli altri”. Così, lo riferisce una nota, Andrea BERNAUDO, responsabile per l”area metropolitana di Roma del Partito Liberale Italiano, intervenendo alla manifestazione “Fuori il Comune dalle partecipate. La proposta dei liberali per Roma”.