
Autonomia, Pasquali “Zaia e Fontana portavoce Berlusconi e Meloni?”
Milano, 21 lug. (AdnKronos) – “Ma i due governatori si esprimono a nome della Lega o delle rispettive maggioranze che li hanno eletti? Il partito di Berlusconi e il partito della Meloni sostengono queste posizioni? I governatori Zaia e Fontana ricordano un po’ i due personaggi di Collodi”. Così Francesco PASQUALI, membro dell’ufficio di Segreteria Nazionale del Partito Liberale Italiano commenta la lettera dei due governatori della Lega di Salvini al Premier Conte. ”Innanzitutto i due quesiti referendari – a cui è bene ricordare hanno partecipato con voto elettronico rispettivamente in Lombardia il 36,4% e in Veneto il 56% degli elettori – non contenevano quanto rivendicato. Quindi i cittadini non si sono espressi sulle rivendicazioni dei due Governatori. Bensì assistiamo ad un braccio di ferro che parte da equilibri interni alla Lega di Salvini e si allunga sulle poltrone del Governo Conte. Il tutto in barba alla Costituzione, ai cittadini e alle imprese che, nel Nord come nel Sud, sono strozzate da tasse locali e chili di burocrazia. Il cortocircuito istituzionale può generare storture nelle democrazie, Catalogna docet”. (Lci/AdnKronos)