Autenticazione firme referendum
Cari Amici,
nel corso della riunione di ieri mattina, seguita dalla Conferenza Stampa dell’Ufficio di Presidenza del Comitato Referendario tenutasi presso la Camera dei Deputati (cfr. resoconto e video sui nostri siti dedicati), è stato fatto il punto della situazione della raccolta firme, che sta procedendo molto bene su tutto il territorio nazionale, facendo presumere che il risultato sia a portata di mano.
Dalle notizie che vado raccogliendo in giro per l’Italia, il nostro contributo si sta rivelando molto significativo ed in linea con gli obiettivi che ci eravamo dati sin dall’inizio (tra 40 e 50 mila firme), traguardo che pensiamo di potere anche superare.
Avendo tuttavia recepito l’esistenza di alcuni dubbi sul metodo di autenticazione delle firme, provvedo a rimetterVi alcuni docunenti su cui sollecito la Vostra attenzione, ed in particolare:
1) mia lettera del 2 agosto (per memoria),
2) art. 14 L. 21.03.1990 n. 53, nel testo vigente a seguito delle modifiche medio tempore intervenute, che chiarisce chi sia autorizzato ad autenticare;
3) fac-simile di lettera di consigliere comunale al Sindaco per disponibilità ad autenticare;
4) idem di consigliere provinciale al Presidente della Provincia;
5) vademecum per la raccolta firme (da leggere attentamente).
In particolare, Vi rammento che ciascun consigliere, prima di potere autenticare le firme, deve presentare al Sindaco o al Presidente della Provincia la sua lettera di disponibilità, deve farvi apporre timbro e firma per ricevuta e deve farsene restituire una copia; dopo di che dovrà fare tante copie quanti saranno i moduli da autenticare, avendo cura di allegarne un esemplare a ciascun modulo.
Se non si segue questa procedura, si rischia di fare un lavoro inutile.
Per quanto riguarda la competenza ad autenticare, faccio riferimento alla mia lettera del 2 agosto, che Vi prego di rileggere
attentamente, unitamente al vademecum (in particolare, i numeri 3, 4 e 5).
Quanto alle certificazioni elettorali, suggerisco che su ogni modulo vengano raccolte firme di residenti nel medesimo comune, in modo da consentire la certificazione collettiva finale su ciascun modulo ad opera dell’Ufficio competente; diversamente. occorrerà acquisire i singoli certificati di iscrizione nelle liste elettorali, e ciò complicherà il lavoro di “rifinitura” dei moduli in vista del deposito in Cassazione.
Rammento infine che tutti i moduli dovranno essere restituiti alla Sede del Partito a Roma entro il 23 settembre, e quindi dovranno essere spediti non oltre il 20 settembre o consegnati personalmente in occasione del Consiglio Nazionale del 23-24 settembre, al quale siete ovviamente invitati e nel corso del quale faremo una manifestazione conclusiva della raccolta firme.
Spero che sia tutto chiaro; se ci sono dubbi, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti, che Vi prego di chiedere telefonando al Partito (06.45505081) e chiedendo di Georgia, la nostra eccellente Segretaria che sta facendo un gran lavoro, ovvero scrivendo all’indirizzo mail del Partito (partito.liberale@libero.it) ed anche ai miei indirizzi personali: vincenzo.palumbo39@virgilio.it; vincenzo.palumbo39@alice.it; en.palumbo@tiscali.it.
Ce la possiamo fare e ce la stiamo facendo!
Con l’augurio di buon buon proseguimento del lavoro iniziato, mi è gradita l’occasione per inviarVi i miei più cordiali saluti.
Palumbo 02.08.2011 lettera ai quadri dirigenti PLI
autenticazione firme art. 14 L. 21.03.1990 n. 53
fac-simile x disponibilità consigliere comunale x autenticazione firme
fac-simile x disponibilità consigliere provinciale x autenticazione firme